Gillo Dorfles. Essere nel tempo
A life of the times

Docufilm
2017

 

Da un lato, i tempi del mondo interiore imperturbabile di fronte all’avvicendarsi di avanguardie e correnti artistiche; dall’altro lato, i tempi del mondo esteriore, l’interpretazione del presente che caratterizza ogni epoca: questo il filo conduttore del docufilm “Gillo Dorfles. Essere nel tempo” – scritto da Maurizio Rossi e Fulvio Caldarelli, che ne firma anche la regia.

Messo in onda, in prima visione su RAI 5, nel giorno del 107esimo compleanno di Dorfles (12 aprile 2017), il docufilm è un racconto modulato in prima persona, attraverso la viva voce di Dorfles: interviste inedite ambientate nell’intimità della sua casa-studio e filmati storici provenienti dall’archivio Rai Teche. Un ritratto corale tratteggiato con stima e affetto da otto testimonial d’eccezione: Achille Bonito Oliva, Mario Botta, Fulvio Caldarelli, Andrea Cortellessa, Gino Di Maggio, Federica Pirani, Luigi Sansone, Angela Vettese. Obiettivo: raccontare la personalità e l’opera totale di Gillo Dorfles, per ripercorrere oltre un secolo di storia, tra parola e immagine nella narrazione di una biografia che da personale si fa collettiva.

Il taglio critico è lo stesso che ha già sancito il successo dell’omonima mostra antologica curata da Achille Bonito Oliva al Museo MACRO di Roma (Gillo Dorfles. Essere nel tempo, 27 novembre 2015 – 17 aprile 2016), ideata e organizzata dal Centro interdisciplinare di ricerca sul paesaggio contemporaneo – che ha prodotto il docufilm – in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e promossa da Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Oltre un secolo di vita vissuta, documentata anche con la “complicità” di un ricchissimo repertorio fotografico: dalle istantanee tratte dall’album di famiglia ai ritratti d’autore realizzati da amici fotografi come Ada Ardessi, Giovanna Dal Magro, Fabrizio Garghetti, Ugo Mulas e Ferdinando Scianna. E, soprattutto, attraverso le opere dell’artista: dagli esordi giovanili degli anni Trenta alla fondazione del Movimento per l’Arte Concreta, fino alle creazioni dell’estate 2016.

“Nel compiere 107 anni, l’essere nel tempo di Gillo Dorfles è espressione vibrante e vitale – dicono gli autori – di un patrimonio intellettuale costantemente proiettato nel domani, di un’arte in cui le coordinate temporali si dissolvono nella sincronia di un lungo presente, tuttora in espansione”.

 

VEDI GILLO DORFLES. ESSERE NEL TEMPO SU RAIPLAY